Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».
“Sono venuto a voi per superare la legge degli scribi, non per abolirla, ma per renderla perfetta”. Gesù ci esorta a seguire i comandamenti del Padre, facendo il bene ed evitando il male. La legge di Dio infatti non vuole essere coercitiva, ma semplicemente guidarci nella perfezione dell’Amore.
Guidaci, o Signore, affinché possiamo realmente comprendere il comandamento che tu ci hai lasciato: «Amatevi gli uni gli altri».