Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete.
Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete».
Noi cristiani abbiamo oltre duemila anni di storia eppure oggi come allora dobbiamo stare in guardia dai falsi profeti. Prima erano i farisei, i pagani e ancora oggi vediamo il proliferare di sette che si adoperano per convincerci che fuori dalla loro dottrina saremmo in errore. Eppure non dovrebbe essere così difficile fare discernimento di ciò che è Verità da ciò che è errore. L’avvertenza di Gesù è molto forte: «Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore».
Rafforza in noi, o Signore, la fede in te e fa’ che nella preghiera possiamo crescere come alberi forti e vigorosi, ben saldi al terreno e che portano buoni frutti.