Dal Vangelo secondo Luca
Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».
Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».
Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».
Alla domanda che oggi rivolgi anche a noi «Ma voi, chi dite che io sia?» chiediamo, per rispondere, il suggerimento dallo Spirito Santo. È solo lui che ci permette di riconoscerti come il Cristo, il Figlio del Dio vivo. Da soli non possiamo arrivarci mai.
E allo Spirito Santo, chiediamo anche la forza di non fermarci qui, ma di aiutarci a seguire la tua strada, fino alla croce.
Ti chiediamo, Santo Spirito, di portare con gioia e pazienza il peso delle umiliazioni, come ha fatto Gesù prima di essere ucciso. E in questo modo anche noi risorgeremo il terzo giorno.