Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Nel leggere le parole del brano di oggi possiamo solo immaginare la gioia di Andrea, semplice pescatore in un lago dimenticato in una terra ignara del fermento culturale delle città, nel diventare pescatore di uomini. Per lui significava fare quel salto di qualità e testimoniare con la propria vita l’amicizia che lo legava a Gesù e agli altri discepoli.
Tu, che per testimoniare la grandezza del Padre ti sei servito di umili pescatori, dona anche a ciascuno di noi la grazia di saper vivere umilmente il Vangelo.