{gspeech style=1 language=it autoplay=1 speechtimeout=0 registered=2

13032023Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù [cominciò a dire nella sinagoga a Nàzaret:] «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidóne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Elisèo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro».
All’udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per gettarlo giù. Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino.

Lo sdegno della gente di Nazaret ci mette in guardia da atteggiamenti ottusi e impermeabili a ciò che Dio si aspetta da noi, anche nelle nostre comunità.
Signore Gesù, aiutaci ad aprire il nostro cuore all’azione dello Spirito e ad accogliere i nostri fratelli senza esclusioni.

Pin It

Click to listen highlighted text! Powered By GSpeech