Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli andarono di nuovo a Gerusalemme. E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l’autorità di farle?».
Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Diciamo dunque: “Dagli uomini”?». Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta. Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».
E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
I sacerdoti, gli scribi e gli anziani hanno paura di rispondere alla domanda di Gesù. Non vogliono prendere posizioni per non farsi nemici del popolo.
Da parte sua, Gesù non risponde alla loro domanda. Viene in mente un’altra frase di Gesù: non dare le perle ai porci. Gesù non perde tempo con chi non vuole ascoltarlo perché ha il cuore indurito.
Chi invece è docile al suo insegnamento, non ha bisogno di fargli domande, perché conosce il suo maestro.
Signore, nostro maestro, fa’ che possiamo seguirti con cuore semplice e gioioso.