Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva.
Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.
Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».
Ogni nuovo inizio porta con sé anche grandi timori: sarò in grado? Sarò all’altezza?
Ti preghiamo, Signore, di aiutarci a ricordare che non siamo soli, neanche quando crediamo di esserlo; aiutaci a divenire autonomi e responsabili, ma anche a saperci appoggiare con gratitudine e fiducia, nei momenti di bisogno, a chi ci vuole bene e desidera sostenerci.