Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Giovanni il Battista aspettava il Messia e riceve un segno per riconoscerlo: vede lo Spirito Santo scendere sotto forma di colomba quando Gesù va da lui a farsi battezzare. Eccolo, è Gesù il Messia.
Gesù non si presenta al suono di trombe, con sfarzo e potenza, ma si confonde tra i peccatori che andavano da Giovanni per pentirsi dei propri peccati; egli si presenta come un agnello, docile, pacifico, che sacrifica se stesso per tutti noi.
Gesù viene come Agnello di Dio, che prende su di sé e toglie il peccato del mondo. Così lo indica Giovanni ai suoi discepoli e alla folla che lo circonda, così il sacerdote ripete durante la Messa, quando presenta il pane e il vino diventati il Corpo e il Sangue di Gesù.
Signore, fa' che possiamo annunciarti come Giovanni il Battista: aiutaci a credere in te ed essere tuoi discepoli, perché tu solo puoi salvarci dai nostri peccati e donarci una vita di libertà e di gioia.