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Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».

Nel vangelo di oggi, Gesù, che è maestro dell'amore, parla di odio, l'odio che viene dal potere del mondo, dal potere del diavolo.
Con la sua morte e resurrezione Gesù ci ha redenti dal potere del male. Ed è proprio qui l'origine dell'odio. Il male non vuole che noi siamo salvati. Perciò, come è stato perseguitato Gesù, saremo perseguitati anche noi.
Aiutaci, Gesù, ad essere sempre pecorelle del tuo gregge.
Sii sempre per noi il buon Pastore che ci protegge dalle insidie del male. La tua Parola, l'umiltà e la mitezza siano le armi per difenderci dall'odio di chi ci vuol male perché tuoi amici.
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