Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
Il ritornello del Salmo che accompagna il Vangelo di oggi dice: «Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre».
Ti rendiamo grazie, Signore, per il tuo amore, per le meraviglie che fai, perché sazi gli animi assetati
e ricolmi di bene gli animi affamati. Fa’ che possiamo amare te con tutto il cuore, con tutta l’anima e
con tutta la mente e amare il prossimo come noi stessi. È difficile, ma insieme a te possiamo farcela.