Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafarnao,] insegnava. Ed erano stupìti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi.
Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!».
La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.
A volte travisiamo le intenzioni di chi incontriamo. Magari siamo sospettosi verso un’apparentemente inspiegabile bontà, oppure non ci diamo il tempo di capire cosa c’è dietro a qualche atteggiamento scontroso.
Aiutaci, Signore, a ricordare che siamo tutti umani, con un cuore, dei sentimenti, dei pensieri, delle preoccupazioni; aiutaci ad essere pazienti e comprensivi.