Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù i discepoli di Giovanni e gli dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno».
Allontana da noi, Signore, il tarlo dell’ipocrisia e aprici il cuore affinché possiamo sciogliere ogni catena che rinchiude i nostri cuori e rende ciechi i nostri occhi. Fa’, o Signore, che in questo tempo di Quaresima troviamo il modo per dividere il pane con l’affamato, non solo il pane che ci sazia nel corpo, ma anche il pane della benevolenza.