{gspeech style=1 language=it autoplay=1 speechtimeout=0 registered=2

10072021Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!
Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.
E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.
Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!
Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Signore, anche a noi, come ai tuoi discepoli, dici «Non abbiate paura!».
Di fronte alle difficoltà e alle tribolazioni, davanti alle tempeste della vita, siamo chiamati a dare prova della nostra fede e del nostro rapporto con te.
Accresci la nostra fiducia in te: tu non ci abbandoni mai perché siamo preziosi ai tuoi occhi.
Fa’ che possiamo sentire il tuo abbraccio di tenerezza che ci dice, adesso, di non aver paura.

Pin It

Click to listen highlighted text! Powered By GSpeech