Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi.
Signore, aiutaci a trasformare lo stupore dell’incontro con te nella consapevolezza del riconoscerti come Signore della nostra vita.
Aiutaci ad accettare lo scandalo dell’Incarnazione: Gesù, tu sei vero Dio e vero uomo.
Che ti possiamo incontrare anche oggi nella nostra vita di ogni giorno.