Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse:
«Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.
E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!
Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».
Tante volte facciamo resistenza, Signore, a seguire la via di salvezza che tu ci proponi: vogliamo essere salvati, ma a modo nostro.
Cambia, o Signore, il nostro cuore, rendici docili a seguire la tua strada che ci apre il cammino al mistero dell’onnipotenza di Dio, alla sua misericordia e al suo perdono.