Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, [Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:]
«Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi.
Quand’ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità».
In attesa della discesa dello Spirito Santo sui suoi discepoli, Gesù prega per loro affinché diventino una comunità forte e unita e che il Padre li custodisca dal male e li consacri nella verità. I discepoli infatti proseguiranno la loro opera evangelizzatrice, ma per questo saranno afflitti e perseguitati.
Donaci, o Signore, la capacità e la forza di affrontare le difficoltà della vita, di saper andare contromano rispetto alle masse e che la nostra fede abbia come unica guida la luce del tuo Santo Spirito.