Giovedì 30 Aprile 2020
In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
È il Signore che illumina la fiamma della nostra fede attirandoci come una calamita a sé, ed è lui che ci guida interiormente e non oppone resistenza se noi gli andiamo incontro. Dopo il racconto della manna dal cielo Gesù ci parla direttamente del sacramento dell'Eucarestia; egli ci ha donato da mangiare il suo corpo e da bere il suo sangue, un cibo che alimenta la vita eterna.
Attraverso il pane Eucaristico, infinito tuo segno d'amore, donaci o Padre la grazia di comprendere la tua Parola e dare risposta ai tanti dubbi che ciascuno di noi ha davanti al messaggio di vita vera che tu ci hai lasciato.