Giovedì 9 Luglio 2020
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi. In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città».
Il primo vero obiettivo di ciascun discepolo e di ciascun missionario è quello di annunciare la presenza del Regno di Dio qui in mezzo a noi. Un annuncio che però non deve essere fatto a parole, ma con gesti concreti di vicinanza verso il prossimo. Gratuitamente abbiamo ricevuto e gratuitamente siamo chiamati a dare.
Aiutaci, o Padre, durante il difficile cammino della nostra vita; fa’ che, guidati dalla fede in te, sappiamo riconoscere quelle persone di pace insieme alle quali ci inviti a costruire le nostre comunità.