Circolo San Martino - Il perchè di un tesseramento
In questi mesi i ragazzi della CdR e nelle prossime settimane anche gli adulti che frequentano il patronato - Circolo San Martino sono stati e saranno invitati a fare il tesseramento NOI. Perché ?
Non si tratta di un atto facoltativo, neppure si vuole di creare una sorta di élite o club. Semplicemente è un atto legale. I nostri patronati, in particolare le attività dei bar in essi attivi, sono soggetti a un trattazione fiscale privilegiata, o meglio non sono soggetti ad alcuna trattazione fiscale; ciò non toglie che siano esclusi dalla legalità.
A motivo delle finalità sociali perseguite dalla parrocchia, oltre che per gli esigui ricavi, non ci viene richiesto scontrino e non viene applicata alcuna aliquota fiscale, mentre gli altri esercenti che svolgono la medesima attività come privati sono soggetti alla trattazione fiscale e a dover versare le tasse richieste. Si tratterebbe dunque di concorrenza sleale se chi esercitando la stessa attività di un bar, seppure per motivi nobili legati al volontariato, si ritrovasse a vendere la medesima merce ad un prezzo evidentemente concorrenziale perché non soggetto al pagamento delle tasse.
Lo Stato pertanto viene incontro ai patronati, e non solo, proponendo il tesseramento. In questo modo solo i soci possono usufruire dei servizi di favore e vantaggiosi dal punto di vista economico che il Circolo e il patronato offrono. Tesserarsi, quindi, è un gesto di legalità che lo Stato richiede e facendolo ci favorisce, permettendo di continuare l'attività in forma regolare e corretta. Per queste ragioni, il tesseramento, fatte salve particolari situazioni, si rende necessario.
La quota prevista per quest’anno è di 6,00 euro per gli adulti e di 4,00 euro per i ragazzi.