Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù parlò dicendo:
«Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima sulla menta, sull’anéto e sul cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della Legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste invece erano le cose da fare, senza tralasciare quelle. Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello!
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma all’interno sono pieni di avidità e d’intemperanza. Fariseo cieco, pulisci prima l’interno del bicchiere, perché anche l’esterno diventi pulito!».
Modificare i propri comportamenti errati può essere molto difficile, non tanto per il cambiamento in sé ma per ciò che esso comporta: se cambio, riconosco apertamente che finora mi sono comportato male, e mostrare questo a chi ci sta attorno è uno smacco pesante da tollerare. Per questo molte volte ci rifugiamo in critiche e osservazioni in altri ambiti in cui eccelliamo: lì, non corriamo il rischio di riconoscerci inadeguati.
Signore, aiutaci nel grande sforzo di vincere l'orgoglio, di riconoscere i nostri errori e soprattutto di saperci migliorare.
Da domenica 17 novembre puoi prelevare in chiesa la busta con le istruzioni per costruire un componente del presepe della comunità.
(Capanna della natività: 40x20x25h Case: 15x15, oppure 20x20 circa
Ponte: arco di circa 20 cm Barca: lunghezza circa 10 cm
Castello: 25x15x15h Pozzo: diametro 7 cm circa
Stella cometa: lunghezza 20 cm circa
Mestieri (falegname, fornaio, vasaio, stalla, fienile): 15x15, oppure 10x15 circa
Riporta la tua costruzione entro domenica 8 dicembre: ti raccomandiamo di rispettare questa data perché poi il presepe dovrà essere assemblato.
Per qualsiasi informazione contatta don Lorenzo: 340 722 37 49
Questa proposta si inserisce e ci permette di entrare più profondità in uno dei fenomeni e questioni del nostro tempo che maggiormente ci interpellano: le migrazioni.
Essa è evidenziata anche nella terza scheda di Nella gioia del Battesimo.
Oltre i vicariati che hanno aderito, la proposta può essere davvero interessante per ogni realtà parrocchiale, per alcuni membri degli Organismi di comunione e per i nostri operatori pastorali.
Le sacre letture che accompagnano il Natale e l’Avvento, facendo parte della mia vita fin da quando ero bambina, spesso non le affronto con un corretto approfondimento e una giusta meditazione, le vivo più come un bel racconto.
Le esperienze vissute durante il ritiro parrocchiale che nello scorso fine settimana è stato proposto alle nostre comunità mi hanno guidato ad approfondirle attraverso i cinque sensi: le ho guardate, sentite, gustate, annusate, animate con tutto il mio corpo.
Credo che le emozioni che ho vissuto nei due giorni del ritiro mi faranno vivere il prossimo Avvento in modo più consapevole, così come sicuramente posizionerò le statuine dei pastori nel mio presepio ripensando a come abbiamo immaginato i lori pensieri e le loro parole la notte in cui l’angelo li ha invitati ad andare ad adorare Gesù bambino.
Giovanna
Durante queste serate riscopriremo:
I siti delle altre parrocchie del nostro vicariato: