È sabato pomeriggio, ho tantissime cose da fare, accompagno mia figlia a catechismo. Oggi c’è l’incontro anche per i genitori, ma io non posso, ho troppo da fare! È impossibile! Magari, però, metto dentro la testa in sala polivalente per dare un saluto.
Sono circondata di colpo da sorrisi accoglienti, profumo di caffè, biscottini e amicizia. Be’, magari mi fermo un po’!
Si scherza, ci prendiamo un po’ in giro sulle nostre fatiche quotidiane e piano piano si crea un’atmosfera familiare, un grande anello di sedie e condivisione. Gli accompagnatori sono bravissimi! Con molta delicatezza ed inventiva ci stuzzicano con piccoli giochi, dove non è difficile scoppiare a ridere ed abbassare le difese. Mi ritrovo ad ascoltare le piccole e grandi cose delle vite degli altri e scopro che sono simili alle mie. Le mie paure, le mie ansie di genitore, sono anche le loro. Su tutto questo, la parola di Gesù, analizzata insieme, con calma, scende come un balsamo sulle nostre insicurezze. Parole semplici ma potenti che mi scuotono e mi sorprendono sempre per il loro significato universale e senza tempo.
Grazie a tutti, grazie di cuore per quest’ora di riflessione ed intimità. Sto tornando a casa, mano nella mano con mia figlia; è vero, ci sono tante cose da fare, ma camminiamo insieme e con una luce nel cuore: è questa la cosa più importante!
Lidia Cianfrone