All'interno dell'articolo alcuni momenti del ritiro e della consegna del Credo
Domenica 15 marzo i bambini del gruppo Betsaida hanno vissuto la consegna del Credo.
Il Credo rappresenta la nostra professione di fede ed è alla base della nostra esperienza con Gesù; per il nostro gruppo è stato anche alla base del cammino di quest'anno, durante il quale abbiamo provato, e credo che ci siamo riusciti, a fare avvicinare e riflettere i bambini sulla professione di fede che per loro è come una "preghiera speciale".
Abbiamo dato loro la possibilità di rappresentare il Credo attraverso materiali e tecniche diverse (dipingere con le dita, con gli acquerelli, fare collage con cartoncini colorati e con vari tipi di pasta) per liberare la fantasia ed esprimere al meglio le loro sensazioni. Si sono dimostrati dei veri artisti!
Al termine di questo percorso siamo riusciti ad organizzare un ritiro di due giorni per accontentare i bambini, ma soprattutto noi animatori, che avevamo iniziato un anno prima a richiederlo! Durante questo momento magico ogni bambino ha costruito e decorato il proprio totem, un simbolo molto importante per gli Indiani d’America, in quanto in un unico oggetto è rappresentato tutto. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di associarlo al Credo, perché per un cristiano quest'unico simbolo rappresenta tutta la sua fede.
Anche durante la consegna più volte è ritornato il concetto del "tutto in uno" e per dimostrarlo è stato portato all’altare un grande totem in terracotta sul quale era stato scritto il Credo. Durante la celebrazione questo totem è stato rotto in tanti piccoli pezzi e si è osservato
che al suo interno c’era una croce, a rappresentare che Gesù è ovunque ed è sempre presente, anche e soprattutto quando professiamo il Credo.
Al termine della celebrazione abbiamo consegnato ai bambini un pezzo del totem per simboleggiare la loro appartenenza come figli di un unico Padre che ci accoglie tutti, e una pergamena sulla quale è stato scritto il Credo per dare ai bambini la possibilità di professarlo anche con i genitori.
Per noi animatori è stato arricchente vivere insieme ai nostri bambini questo percorso e questi momenti che hanno creato consapevolezza ed emozioni forti anche dentro di noi.
Gli animatori del gruppo Betsaida