Il giubileo è l’anno della remissione dei peccati, della penitenza e della conversione.
Ha origine dall’antico testamento nel quale Mosè aveva fissato questo giubileo per tutto il popolo ebraico. Il nome giubileo deriva dall'ebraico jobel, caprone, in riferimento al corno di montone usato nelle cerimonie sacre.
Il primo giubileo è stato indetto da papa Bonifacio VIII nel 1300 per concedere la remissione dei peccati a tutti coloro che avessero visitato le basiliche di San Pietro e San Paolo. Si sarebbe dovuto ripetere ogni 100 anni, ma i vari papi hanno deciso di ridurre questo intervallo di tempo fino a 25 anni perché lo ritenevano necessario.
Il rito più conosciuto del giubileo è l’apertura della porta santa, una porta che normalmente resta murata ma viene aperta per tutta la durata dell’Anno santo.
Il Papa ha convocato il giubileo perché in questo periodo la Chiesa ha bisogno del sostegno di Dio per indurre speranza nei cuori di tutti. Secondo noi il Papa ha fatto bene a convocare il giubileo della Misericordia perché è giusto che la comunità cristiana si debba diffondere e rinforzare dopo il terrore e la paura degli ultimi tempi in giro per il mondo.
La redazione del gruppo Sichem