Stiamo vivendo in una società multietnica e, visti i cambiamenti che constatiamo, noi del gruppo missionario insieme a don Lorenzo abbiamo sentito il desiderio e la necessità di “aprire una finestra” alle diverse realtà che si incontrano quotidianamente. A gennaio abbiamo pensato così di proporre una “settimana missionaria” invitando qualcuno che potesse aiutarci a riflettere e a leggere le opportunità offerte in questo contesto di cambiamento.
Domenica 17 è venuto tra noi padre Celestino dei Comboniani, il quale ha animato le messe relazionandosi anche con i più piccoli e parlando loro della terribile realtà dei bambini soldato. I ragazzi, con Tiziana, hanno imparato il canto “Alabaré”.
Durante l’incontro serale del mercoledì i giovani hanno potuto condividere con Alex Zappalà alcuni momenti di formazione: Alex e una sua collaboratrice si occupano del settore giovani della missione romana. I nostri ragazzi hanno aderito con entusiasmo alla proposta, accogliendo, ascoltando e facendo loro il messaggio.
Ad entrambi gli ospiti è stato consegnato un segno di carità da parte della comunità: a padre Celestino le offerte delle S. Messe e 370,00 euro ricavati dal mercatino, ad Alex Zappalà 200,00 euro, ricavati dal mercatino, per la sua missione in Tanzania.
Ultima ma non ultima, la serata dedicata ai giovani-adulti con la proiezione del film documentario “Il sole della terra”.
Le proposte sono state diversificate per incontrare la sensibilità di tutti. Grazie a chi in qualsiasi modo ha partecipato, riflettuto, accolto e ri-donato accoglienza.
Il gruppo missionario