Alle 11,00 di lunedì 8 giugno, siamo una quindicina di persone sotto la sede di Acegasaps Amga di C.so Stati Uniti (Padova) con i nostri striscioni e le nostre bandiere. Dei giornalisti invitati si presenta solo un operatore TV di Rete Veneta che ci precede nella saletta d’ingresso dell’azienda.
Qui la dott. Carlini -con la quale Silvana aveva organizzato l’incontro- più un altro funzionario, pongono come condizione per accedere alla riunione di togliere il presidio ai cancelli; contestano altresì il numero (perché più di due) e la composizione della nostra delegazione (per la presenza di membri a loro dire diversi da quelli annunciati; fra gli altri avevamo invitato due autoriduttori latori di specifiche lettere di contestazione dell’operato dell’azienda sulla vicenda dei rimborsi fognatura-depurazione), negano, infine, l’accesso in sala all’operatore tv!!
Contestiamo (a telecamera accesa) ai due funzionari il comportamento a dir poco arrogante dell’azienda, dopodiché riportiamo le loro richieste ai partecipanti al presidio e si conviene, per questa volta, di privilegiare l’obiettivo dell’incontro e di spostarsi sotto gli alberi dell’aiuola spartitraffico antistante la sede. E’ evidente che Hera non è abituata ad essere contestata da nessuno e ha molto da nascondere, perciò non vuole “pubblicità negativa”. Il fatto è che la stampa locale non ci dà spazio ed è, purtroppo, consapevolmente o inconsapevolmente, dalla loro parte.
Dopodiché Gianni e Alessandro vanno finalmente all’incontro, muniti delle lettere specifiche dei due auto riduttori tenuti fuori dalla delegazione, mentre gli altri ne attendono in strada l’esito.
La controparte si presenta in 4 in rappresentanza del gestore e 2 in teleconferenza da Trieste, più 2 del Consiglio di Bacino Bacchiglione che avevamo richiesto fossero presenti visto che il Consiglio dovrebbe essere il loro controllore.
Consegniamo ed illustriamo il sotto indicato documento:
- Gli utenti di Voltabrusegana – via Falcone , via Carnia , via Decorati al Valor Civile, via Friuli, via Polveriera, via Monferrato – negli ultimi mesi si vedono addebitare in bolletta la fognatura, che non hanno mai avuto, mentre continuano a non essere allacciati alla fognatura. Parecchi utenti che hanno ricevuto il rimborso per la quota di depurazione non dovuta, segnalano che tale quota continua ad essere addebitata in bolletta. Alcuni utenti segnalano di aver ricevuto solo un rimborso parziale delle quote non dovute della depurazione e di continuare ad avere in bolletta l’addebito della depurazione. Alcuni utenti che in passato hanno ricevuto una dichiarazione scritta da Acegas attestante la non possibilità di allacciamento alla fognatura per la loro abitazione, continuano ad avere l’addebito in bolletta di fognatura e depurazione.
- Gli utenti di via Bosco Papadopoli negli ultimi mesi si vedono addebitare in bolletta la fognatura, quando scaricano in un fosso a cielo aperto.
- Alcuni utenti di via Partecipazio a Voltabarozzo segnalano che, dopo aver ricevuto il rimborso per la depurazione non dovuta, continuano ad avere in bolletta la voce depurazione.
- Gli utenti di Voltabarozzo a Ovest della Piovese (via Pisani, via Caena, via Doria, via Morosini, ecc.) sono sempre convinti di non avere la depurazione e di scaricare nei fossi e nei canali consortili e chiedono il rimborso e l’eliminazione della quota di depurazione non dovuta.
Gli utenti aventi diritto al rimborso di fognatura e depurazione sono stati tutti avvisati per lettera, come richiesto dal Comitato?
Quando e come sarà possibile avere la mappa delle fognature di acque bianche, nere e miste e relativi recapiti?
Nuova bolletta intestata HERA, nel nuovo formato della bolletta, articolato in numerose pagine e con cadenza bimestrale, molti utenti si sono ritrovati la dicitura “Non residenti”, pur essendo effettivamente residenti all’indirizzo indicato in bolletta.
Tale erronea dicitura comporta una maggiorazione della quota fissa (circa il doppio dei residenti). In proposito le indicazioni di AcegasAps sono risultate contraddittorie: alcuni utenti si sono sentiti rispondere che si tratta di un errore senza conseguenze, mentre altri sono stati invitati a telefonare al n° verde e successivamente ad inviare una mail.
Sui problemi posti dal documento ci siamo messi d’accordo che dopo il relativo controllo ci risponderanno. Abbiamo chiesto che vengano avvisati anche gli utenti interessati.
Inoltre hanno informato che per i rimborsi fognatura-depurazione, cioè quelli non automatici, la situazione al 5 Giugno è di 1.303 lettere inviate da parte dell'azienda; 947 sono state restituite compilate dagli utenti e di queste ne sono state liquidate 825, per un rimborso di 1.750.000 euro. Nel frattempo stanno ricevendo lentamente le lettere mancanti. Infine 51 sono ritornate perché sconosciuto il destinatario.
Per i “non residenti” hanno riconosciuto l’errore e che l’importo addebitato in più sarà rimborsato con la prossima bolletta.
Sul fatto che non c’è più il resoconto in bolletta dell’importo autoridotto hanno informato che a breve ci sarà inviato un dettaglio e che Hera sta decidendo come chiedere il rimborso. In merito non sono stati precisi. Affermano che loro, come gestore, si adeguano alle delibere dell’AEEGSI. Abbiamo ribadito che noi non siamo “morosi” ed applichiamo il referendum e la tariffa è contestata anche con un ricorso depositato al Consiglio di Stato.
Il Comitato Provinciale 2SI Acqua Bene Comune Padova