Domenica scorsa don Daniele Hudorovich ha salutato la comunità di Mandria e si prepara ad entrare come parroco a Polverara con la solenne celebrazione di ingresso di domenica 18 settembre alle ore 16.00.
Questa è la lettera di ringraziamento che i parrocchiani gli hanno dedicato durante l’ultima messa insieme.
- Caro don Daniele,
ti sei presentato con la tua voce possente che sembrava intimorire; abbiamo scoperto presto la tua sensibilità e timidezza, il gusto e la ricerca del bello e del buono che esprimi volentieri nelle celebrazioni e nei momenti di convivialità.
Tenere insieme sensibilità ed esigenze differenti è croce e delizia di ogni comunità. Ti sei speso senza rispar-mio per cucire e avvicinare, rispettando la libertà di ciascuno e non chiudendo la porta a nessuno. Anche di fronte a critiche e giudizi preferivi fare un passo indietro in silenzio piuttosto che rischiare di dividere. Qual-cuno l’ha valutata come debolezza, a molti è sembrato un segno e un’offerta di mitezza.
Hai dato spazio e protagonismo ai giovani stimolando il loro impegno sul versante educativo e del volonta-riato: campiscuola, grest, formazione animatori.
Quel tuo ripetere spesso l'invito a sporcarsi le mani, a superare i pregiudizi, ad assumersi le proprie respon-sabilità prima di tutto nella vita quotidiana fatta di relazioni, famiglia, lavoro, studio e anche, ma non solo, in parrocchia ci risuona nelle orecchie e nel cuore come salutare provocazione.
Ti auguriamo di vivere la gioia dell’incontro con il Signore Gesù anche nella nuova comunità parrocchiale di Polverara che ti accoglierà come fratello maggiore.
Grazie don Daniele: buona strada e un saluto affettuoso alla tua cara mamma! - La comunità di Mandria