Questa settimana sono andato all’Ufficio Beni Culturali della Diocesi dove ho potuto vedere la nostra Madonna in trono con bambino, ivi custodita. Non vi nascondo l’emozione mista a tristezza nel vedere lo stato in cui si viene a trovare quest’opera.
La statua in terracotta è molto bella, tipica del’500, forse anche del ‘400, e si caratterizza per i tratti di un’arte popolare semplice eppure pregevole. Il personale dell’Ufficio custodisce la Madonna con attenzione e probabilmente avendola là vi si è affezionato, infatti con interesse e solidarietà ha manifestato il simpatico desiderio che quest’opera ritorni presto al suo originario stato.
Nei prossimi mesi verrà fatta una serie di tentativi per la ricerca di fondi anche grazie all’Ufficio Beni Culturali della Diocesi. Potrebbe presentarsi la possibilità che la nostra Madonna concorra ad una mostra a tema organizzata dal Museo Diocesano: ciò sarebbe un onore per noi, oltre che un ulteriore motivo per accelerare le procedure di restauro.
Per quanto concerne le pratiche burocratiche, abbiamo già tutti i permessi per procedere. Il preventivo fatto pare essere ancora attendibile e ammonta a circa 17.000,00 euro. La restauratrice interpellata subito dopo l’incidente è una delle migliori per le terrecotte, comunque verrà fatto un altro preventivo per corretta comparazione. Il restauro permetterà di scoprire anche la tecnica di lavorazione, le varie stratificazioni e i livelli di cottura; quando inizieranno i restauri sarà possibile organizzare delle uscite per scoprire le curiose fasi di lavoro, e sarebbe interessante, in occasione del rientro dell’opera, realizzare un laboratorio per bambini e ragazzi.
Oltre ai contributi raccolti con la lotteria, già comunicati, questa settimana sono stati offerti altri 50,00 euro.