Attorno a una tazza di caffè, dopo le lodi del mattino, uno di noi po-ne una domanda ai giovani che erano venuti anche loro a pregare le lodi: «Cosa ne pensate del percorso sui giovani che stanno facendo i Consigli pastorali?» Dalla loro bocca sono uscite parole semplici e schiette, forse anche po’ ingenue, ma chiare. Siamo rimasti tutti ad ascoltare e credo che loro si siano sentiti ascoltati. Poi il discorso si è interrotto perché il lavoro e lo studio ci chiamavano già da tempo (abbiamo tutti un po’ sforato con qualche ritardo), ma credo che non si sia interrotto proprio del tutto, perché forse molti dei presenti hanno continuato a pensarci.
Ringrazio quanti, nei Consigli pastorali e non solo, stanno dedicando loro affetto - questo vuol dire amare -, quelli che si sono letti la Lettera del Sinodo dei Giovani, quelli che stanno pregando, quelli che pensano sen-za troppi stereotipi e che stanno cercando di togliersi anche una sorta di idealità sui giovani per “prenderli” così come realmente sono. La meta non è ancora chiara, ma lungo il viaggio colgo che qualcuno ci sta met-tendo vita. Ringrazio soprattutto le presidenze dei due Consigli pastorali. Qualcuno mi ha detto: «Lo Spirito Santo funziona, perché io di queste cose non ne capivo niente, ma mettendomi a pregare ed entrandoci, le riflessioni e i pensieri arrivano». E chi li manda, se non Dio?
Un altro segno bello nelle nostre comunità è la visita con benedizione alle case che stiamo preparando insieme a tanti laici. Anche qui si sente il ven-to nuovo dello Spirito: c’è l’entusiasmo di chi, con gioia, vuole donare la presenza di Gesù alle persone che vivono nel quartiere e lo sta facendo con intraprendenza ma anche con molta delicatezza e attenzione. Si per-cepisce la novità di Dio che tocca i cuori di chi si rende disponibile e sa af-frontare le sfide e i problemi con una forza nuova. Quest’anno ci sarà an-che un gruppo di giovani che andrà per le case a trovare i coetanei: pensa-te che gesto e che provocazione per noi adulti. Anche qui ringrazio quanti hanno colto con simpatia questo volto nuovo di Chiesa che è realmente capace di uscire e di farsi concreta-mente accogliente verso il prossimo.
MARTEDÌ 26 FEBBRAIO ALLE ORE 21.00 NEL PATRONATO DI VOLTABRUSEGANA
avrà luogo un
INCONTRO DI FORMAZIONE
IN PREPARAZIONE ALLA VISITA ALLE FAMIGLIE.
Sono invitati i volontari che si sono già resi disponibili
ma anche coloro che volessero maggiori informazioni in merito