Qualche mese fa mi è capitato di partecipare a un corso per manager. Non mi aspettavo niente di più delle solite cose, ma sono stata folgorata dall’intervento di un magistrato, Salvatore Vella, un p.m. antimafia di Agrigento.

Non bisogna essere magistrati antimafia per lavorare e vivere secondo valori di etica, rispetto per il prossimo e gentilezza: questo era il succo del suo messaggio, che vale ovviamente per tutti, dal muratore al direttore di una grande azienda. Vella sottolineava inoltre l’importanza di parole come grazie, prego, scusa. Chi ha buona memoria ricorderà che sono le stesse paroline magiche suggerite da papa Francesco.

 

Ho scoperto che l’avvocato Vella ha scritto un libro sull’argomento e ha paragonato i momenti in cui tali valori vengono alla luce a delle orchidee: la vita non è un giardino di orchidee, ma si può scegliere di coltivarle per far cambiare in meglio le cose. Insomma, dipende da noi e dalla nostra capacità di coinvolgere le altre persone in modo etico.

Io non sono un p.m. antimafia: sono mamma, moglie, lavoratrice e purtroppo non sempre il tempo che dedico alle tre cose rispetta una priorità personale. Per me avere dei valori nel lavoro e nella vita, come ho già detto, è un punto fermo, non sempre facile da mantenere.
Sono sicura che sia così anche per tante persone e ragazzi che frequentano la comunità di Voltabrusegana. Il fatto che fosse necessario scomodare un magistrato per affermare questo mi fa pensare però che non sia così scontato per tanti altri e mi domando se, un po’, questa famosa crisi economica non sia stata causata da una profonda crisi di valori veri, di etica, di rispetto per le persone.

Sono troppo minuscola per giudicare. Posso solo dire che sicuramente un buon cristiano che cerchi di applicare concretamente i messaggi di Cristo forse parte già con una marcia in più!
Un’attenzione particolare quindi ai nostri ragazzi: continuiamo a sostenere con la CDR l’importanza di quei valori che potrebbero essere la chiave di volta per superare questo momento difficile. L’orientamento al profitto come unico obiettivo realizzante di una vita (e vale per una azienda come per un ragazzo) non è forse del tutto giusto.
Quindi, forza ragazzi, perché io qui non vedo fiori rari come le orchidee, ma un esteso campo di margherite: non meno belle, ma sicuramente più robuste e floride!