Dio ci cerca, Dio ci aspetta, Dio ci trova prima ancora che noi lo aspettiamo, prima ancora che noi lo troviamo. Direi che Dio lo si trova mentre si cammina, si passeggia, mentre lo si cerca e ci si lascia cercare da lui, come avviene per l’incontro con un caro amico: se le persone desiderano davvero incontrarsi, le loro strade convergono. Da una parte si cerca Dio spinti da un istinto che nasce dal cuore, dall’altra lui stesso, per primo, prende l’iniziativa di venire verso noi: siamo cercatori trovati. Si tratta di un processo di prossimità desiderato e voluto. Il Giubileo che stiamo vivendo è una risposta a quella che chiamiamo “crisi di fede”, alla sensazione che sia difficile che avvenga l’incontro tra l’uomo e Dio.
In questa Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani abbiamo pregato per noi cristiani divisi, per l’unità della nostra famiglia. Sono passati tanti secoli e ormai è come se ci fossimo abituati a vivere da fratelli divisi: certo non esistono più le lotte e le guerre dei secoli passati, ma nella famiglia cristiana non si è ancora giunti all’incontro e all’unità. Tutto ciò, oltre che una ferita interna seppure anestetizzata dal tempo, rimane un segno di contro-testimonianza. Dispiace assistere a scandali che accadono all’interno delle parrocchie, ma anche questa separazione tra cristiani cattolici, ortodossi e protestanti dovrebbe essere avvertita come qualcosa di cui non andare fieri.
Nei prossimi giorni settimana, ricordiamo ancora nelle nostre preghiere le difficoltà interne alla nostra famiglia: non era questo l’intento di Gesù. Per questo preghiamo e chiediamo il suo aiuto, chiediamo che si risvegli anche un certo disagio in noi, quel sano malessere che fa dire: «possiamo fare di più».
A conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, la diocesi di Padova invita a partecipare alla
PREGHIERA ECUMENICA
«Chiamati per annunziare a tutti le opere meravigliose di Dio» (1 Pt 2, 9)
lunedì 25 gennaio alle ore 21.00 presso la Parrocchia Ortodossa Romena (via Vigonovese 69, Padova)
Saranno presenti:
p. Liviu Verzea, parroco ortodosso romeno
mons. Paolo Doni, vicario generale della diocesi di Padova
Ulrike Jourdan, pastora metodista
Bernd Prigge, pastore luterano