Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!».
Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».
Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi.
Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!». Ma essi, appena usciti, ne diffusero la notizia in tutta quella regione.
Il miracolo, invocato nelle situazioni più disperate, è un fatto straordinario e incomprensibile. Nel brano di oggi assume dei caratteri molto umani intrisi della concretezza della fede. I ciechi chiedono pietà, non guarigione, e Gesù si affida alla loro fiducia totale e drammatica donando pietà e facendo ottenere loro ciò in cui credono. Gli occhi aperti sono forse una nuova consapevolezza della loro situazione e della portata della misericordia di Dio. Preghiamo perché le nostre cecità non oscurino la bontà e la bellezza della condizione che ci caratterizza: l’esseri amati.