Dal libro del profeta Geremìa
[I nemici del profeta] dissero: «Venite e tramiamo insidie contro Geremìa, perché la legge non verrà meno ai sacerdoti né il consiglio ai saggi né la parola ai profeti. Venite, ostacoliamolo quando parla, non badiamo a tutte le sue parole».
Prestami ascolto, Signore,
e odi la voce di chi è in lite con me.
Si rende forse male per bene?
Hanno scavato per me una fossa.
Ricòrdati quando mi presentavo a te,
per parlare in loro favore,
per stornare da loro la tua ira.
Amare chi ci fa del male, chi ci offende, chi ci tradisce, chi ci abbandona, è davvero possibile? In alcuni casi sì, perché ci sono dei legami che vanno oltre a tutto ciò. L’amore non tiene conto del male ricevuto e riesce a sopportare anche ciò che, agli occhi degli altri, appare insopportabile.