Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.
La donna, quando partorisce, è nel dolore, perché è venuta la sua ora; ma, quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più della sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo. Così anche voi, ora, siete nel dolore; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia. Quel giorno non mi domanderete più nulla».
Quante volte al giorno, Signore, ti invochiamo nei momenti bui e quanto poco ti pensiamo quando stiamo bene! Ma tu ci conosci e lo sai già... Quando stiamo bene non ci serve nient'altro.
Non ci biasimi per questo, ma al contrario gioisci per noi. Aiutaci a non dimenticarci anche dei nostri amici e dei nostri cari, aiutaci a non cercarli solo quando ne abbiamo bisogno noi, ma a pensare che anche loro potrebbero desiderare la nostra presenza.