Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza.
Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
Questo Vangelo contiene parole infelici, negative….. predicono la persecuzione di tutti coloro che seguiranno l’insegnamento di Gesù. Seguire la propria fede e il proprio “credo” non deve essere causa di allontanamento e di pregiudizio, ma un motivo di aggregazione e di confronto perché si impara sempre qualcosa dagli altri! Signore aiutaci ad andare in profondità quando vogliano conoscere una persona, senza che i pregiudizi ci fermino.