«Io sono il Signore tuo Dio
che ti insegno per il tuo bene,
che ti guido per la strada su cui devi andare.
Se avessi prestato attenzione ai miei comandi,
il tuo benessere sarebbe come un fiume,
la tua giustizia come le onde del mare» (cf Is 48, 17-19).
Signore, conoscerti non è ancora fidarsi di Te; ciò vuol dire seguirti, provare a mettere in pratica quel che dici, e sperimentare che le tue parole sono vere e portatrici di felicità.