Dal Vangelo secondo Luca
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».
Dieci lebbrosi si avvicinano a Gesù gridando ed invocando pietà, e il Buon Maestro intercede presso il Padre guarendoli. In quel tempo i lebbrosi erano considerati esseri impuri, oltre che disprezzati ed emarginati dalle loro stesse famiglie, ma ancora una volta la grande misericordia del Signore volge agli ultimi la sua attenzione. Uno solo di loro però ha avuto l’umiltà di tornare indietro e ringraziare per il dono ricevuto e così facendo non solo è stato guarito dal male, ma addirittura salvato in eterno.
Accresci in noi la fede, Signore, così da poter meritare il tuo perdono.