Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!».
Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».
Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi.
Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!». Ma essi, appena usciti, ne diffusero la notizia in tutta quella regione.
Quante volte chiediamo a Dio un intervento, una guarigione, un aiuto in un momento difficile. Spesso perché abbiamo una fede fragile, un po’ opportunista, e ci rivolgiamo a Dio solo nel momento del bisogno. E magari ci arrabbiamo con lui perché non esaudisce la nostra richiesta. Non abbiamo abbastanza fede per pensare che Dio sa cosa è meglio per la nostra vita.
Stiamo attenti a non essere più ciechi dei ciechi del Vangelo e a spalancare lo sguardo per vedere i tanti miracoli con cui Dio riempie le nostre giornate anche nelle piccole cose: la bellezza, la generosità, la bontà che incontriamo e che riempie il nostro cuore.
Signore, fa’ che ci accorgiamo del più grande dei miracoli: tu che ci vieni incontro nel prossimo.