Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, presentavano a Gesù dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso».
E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, ponendo le mani su di loro.
Al tempo di Gesù i bambini non erano considerati, essendo piccoli e fragili. Gesù invece ama i bambini e ce li presenta come esempi. Ci chiede di imitarli perché in loro c’è lo stupore per ogni cosa nuova, la meraviglia nelle piccole cose di ogni giorno, la dipendenza nei confronti di coloro che li accudiscono.
Gesù ci dice di diventare come loro: di guardare anche le cose di ogni giorno con lo sguardo di un bambino, per il quale è tutta una nuova scoperta. Ci invita ad affidarci al Padre e alla Madre perché ci guidino nel nostro cammino.
Signore, mandaci il tuo Spirito che faccia sbocciare in noi tutte le qualità che avevamo da bambini e ora abbiamo nascosto in fondo al cuore.