Dal Vangelo secondo Giovanni
Venuta la sera, i discepoli di Gesù scesero al mare, salirono in barca e si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafàrnao.
Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perché soffiava un forte vento.
Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Sono io, non abbiate paura!».
Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva alla quale erano diretti.
Prendiamo sulla barca della nostra vita il Signore: come ha aiutato i discepoli nel momento del bisogno, quando siamo nei momenti di fatica, di difficoltà, di sofferenza lui può aiutarci a superarle. Siamo noi a guidare le nostre vite, ma egli ci insegna COME. Affidiamoci a lui con speranza e senza paura.
Signore, ti preghiamo perché diventiamo così coraggiosi da fidarci che tu ci condurrai per la migliore via per arrivare al Padre.