Dal Vangelo secondo Luca
Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».
Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».
Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».
In un luogo solitario, in preghiera, Gesù chiede a discepoli: «Chi dite che io sia?» La risposta di Pietro è illuminata dallo Spirito Santo. Ma la stessa domanda è rivolta anche a noi e non è sufficiente dare una risposta che arriva dal catechismo o dalla consuetudine. Chi è DAVVERO per noi Gesù? È una risposta difficile.
Signore, nella preghiera portaci alla mente questa domanda e chiedici di rispondere aprendo il cuore, per capire fino in fondo quanto vali veramente per noi.