Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
Ognuno di noi è chiamato alla santità, vivendo la vita ordinaria con amore straordinario!
Sgombera il nostro cuore, o Signore, da ciò che ci allontana da te in modo che tu possa entrarvi con la tua forza dirompente.
Fa’ che il nostro cuore sia mite e tenero.
Liberaci dall’indifferenza, dal rancore, dalle falsità, e riempici di misericordia.
Facci essere cristiani ontrocorrente, anche a rischio di essere perseguitati, perché viviamo con fedeltà il tuo Vangelo.
Fa’ che ogni giorno possiamo salire un gradino in più della scala che porta a te, perché solo tu ci puoi rendere migliori di quello che siamo, solo tu ci puoi rendere santi.