Questa settimana la nostra preghiera on line propone di seguire e di “seguirci” dal camposcuola di Possagno con "Ingredienti per una buona vita". Ogni giorno, associato a un ingrediente, troverete il brano biblico, qualche spunto culinario-spirituale, una semplice preghiera... e se tornate in serata a rileggerla anche qualche foto.
Da vangelo secondo Marco (10, 46-52): Il cieco spera che Gesù...
E giunsero a Gerico. Mentre partiva da Gerico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: “Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!”. Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: “Figlio di Davide, abbi pietà di me!”. Gesù si fermò e disse: “Chiamatelo!”. Chiamarono il cieco, dicendogli: “Coraggio! Àlzati, ti chiama!”. Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. Allora Gesù gli disse: “Che cosa vuoi che io faccia per te?”. E il cieco gli rispose: “Rabbunì, che io veda di nuovo!”. E Gesù gli disse: “Va’, la tua fede ti ha salvato”. E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.
Le olive e le loro proprietà spirituali
• Le olive prevengono le malattie cardiovascolari: aprono le arterie perché il nostro cuore possa tornare a sperare;
• aiutano la protezione della pelle perché stimolano bile e fegato; sono considerate una protezione e fonte di sicurezza;
• gli oli fanno bene alla salute e alla bellezza; sono una sorta di medicina anche per l’anima, basti pensare agli oli per i sacramenti.
Preghiera
Chissà che emozione per il cieco
sentirti passare vicino
e poterti parlare!
Chissà quale forza aveva nel cuore per chiederti una cosa così grande.
Anch’io voglio sperare cose grandi,
anch’io voglio gridare e chiedere il tuo aiuto.
Ascoltami, amico Gesù.