Questa settimana la nostra preghiera on line propone di seguire e di “seguirci” dal camposcuola di Possagno con "Ingredienti per una buona vita". Ogni giorno, associato a un ingrediente, troverete il brano biblico, qualche spunto culinario-spirituale, una semplice preghiera... e se tornate in serata a rileggerla anche qualche foto.

Dal vangelo secondo Luca (2, 6-12): Gesù, uno di noi
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c'era posto nell'alloggio.
C'erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all'aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l'angelo disse loro: “Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia”.

L’acqua e le sue proprietà spirituali
• L’acqua è una sostanza fondamentale per la vita di tutti gli esseri viventi, tanto che possiamo sostenere che essa stessa è vita. Ricordiamoci sempre di ringraziare per le cose belle e importanti che riceviamo;
• è costituita da uno stretto legame di tre piccole molecole; questo ci ricorda di essere sempre buoni verso chi fa del bene a noi: prima di tutti, la nostra famiglia;
• aiuta a depurare il corpo eliminando le sostanze che non servono: ricordiamoci di non esagerare con cibi e abitudini che non fanno molto bene al nostro corpo e al nostro cuore;
• quando è caldo l’acqua ci aiuta a rinfrescarci e a volte anche a divertirci: impariamo a trovare nella nostra vita piccole cose che ci piacciano e ci diano gioia, e cerchiamo qualcuno con cui condividere la nostra felicità.

Preghiera
Gesù, davvero tu sei uno di noi,
uno come me;
sei stato bambino,
hai avuto bisogno che ti insegnassero le cose,
hai giocato e studiato come me;
mi piace pensarti così: ti sento vicino.