Dal Vangelo secondo Luca (cf 10,17-24)
n quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».
Gesù ringrazia Dio, suo Padre, per le cose che vede accadere in Lui e attorno a Lui. Oggi cerchiamo di vivere con questo sguardo di stupore e di meraviglia, provando a cogliere i segni della presenza di Dio; inoltre ringraziamo con gioia per quel che riceviamo.