Durante questa prima settimana di Avvento l’appuntamento con la preghiera on-line offrirà spunti sui segni che caratterizzano questo tempo liturgico.
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».
Il presepe
San Francesco pensa il presepe per sentire, percepire anche fisicamente, cosa deve aver provato il Signore a diventare uno di noi, cosa hanno avvertito le persone che erano presenti. Il presepe che costruiamo nelle nostre case diviene così una presenza di Dio, un linguaggio per farci sentire Dio.