«Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi» (cf. Lc 10,13-16).
Parole dure quelle di Gesù. Anche queste sono parole di Dio e devono impattare nel nostro cuore, farsi sentire fastidiose, pungenti e vere: questo è l’inizio della conversione. Non rigettiamole, queste parole, ma portiamole con noi oggi.