Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c’è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».
Ammonire chi sbaglia è senza dubbio un compito importante, ma anche difficile: si rischia spesso di cadere in abusi di potere e di usare parole o metri di giudizio troppo duri. Non perdiamoci a giudicare, ma piuttosto mettiamo il nostro impegno per aiutare a trovare delle soluzioni.