Sabato 4 Marzo 2017
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.
Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C’era una folla numerosa di pubblicani e d’altra gente, che erano con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: «Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?». Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano».
Le buone intenzioni scandalizzano al pari di quelle cattive, se non vengono comprese nella loro verità e in profondità. Chiediamo, nella preghiera, di sviluppare un approccio nelle relazioni che sia staccato dal facile giudizio morale, spesso pronunciato con leggerezza e superficialità, e di saper adottare uno stile di riflessione e di comprensione dei punti di vista diversi dal nostro per apprezzarne la bontà.