Ciascun consigliere del Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP) è responsabile di tutta la vita comunitaria: non è nel Consiglio pastorale per sostenere solo le istanze di gruppi o ambiti. Il suo compito non sarà tanto quello di raggiungere un “compromesso” tra diverse sensibilità, ma dare il proprio contribuito al progetto di comunità che si intende costruire.
Per questo sono tre i criteri che ci guideranno nella scelta dei Consiglieri, secondo le indicazioni dello Statuto diocesano:
1) siano persone aperte al cammino di fede
2) condividano la vita della comunità e siano aperte alla collabora-zione con la vicina parrocchia di Mandria o di Voltabrusegana
3) abbiano compiuto i 18 anni di età.
È bello allargare lo sguardo, coinvolgere anche altre persone oltre alle solite che “tirano la carretta” per chiedere loro di contribuire a farsi carico della vita comunitaria nei prossimi cinque anni (è questa la durata del mandato per tutti gli organismi di partecipazione a livello parrocchiale, vicariale e diocesano).
La diversità è ricchezza e per questo preghiamo e ringraziamo il Signore!
Domenica 28 gennaio, al termine della Messa, saremo invitati a segnalare su appositi foglietti alle porte della chiesa i nominativi di alcuni parrocchiani che riteniamo adatti a far parte del nuovo Consiglio pastorale parrocchiale che verrà eletto il prossimo 8 aprile.
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