Carissimi presbiteri, famiglie, fratelli e sorelle,
vi raggiungiamo dopo la recente Assemblea Diocesana, che ha dato il via al nuovo anno pastorale della chiesa di Padova. Un anno in cui siamo chiamati a vivere operosamente la sosta che rinfranca. L’espressione, quasi un paradosso, intende raccogliere le diverse sensibilità di parrocchie, unità pastorali e vicariati, che si trovano a vivere tra il bisogno di fermarsi per recuperare il senso profondo del proprio essere e la tensione a sviluppare i germogli di un’evangelizzazione da poco rinnovata. Anche questo è camminare insieme: sostare come fratelli e sorelle, per sperimentare la fraternità in Cristo che, prima di qualsiasi ruolo o ministero, ci fa gustare ancora una volta la gioia di essere salvati, la gioia del Vangelo.
Sulla scia della proposta diocesana, desideriamo segnalarvi gli itinerari formativi predisposti, per quest’anno, dall’ufficio di pastorale della famiglia. Vi chiediamo la cortesia di fare il possibile per divulgare queste informazioni tramite il contatto personale, la telefonata o la pubblicazione nel bollettino e nel sito parrocchiale (l’esperienza ci insegna che sono i canali attraverso i quali le persone si sono avvicinate alle nostre proposte).
In allegato dunque, troverete:
- il depliant generale delle attività dell’Ufficio di Pastorale della Famiglia: segnaliamo, in particolare, la proposta di approfondimento dell’esortazione Amoris Laetitia e gli incontri per coloro che accompagnano le coppie prima e dopo il matrimonio e per i catechisti battesimali e dell’Iniziazione Cristiana
- il depliant dell’itinerario di spiritualità per le persone che vivono un legame spezzato e/o una nuova unione
- il depliant dell’itinerario di spiritualità per persone vedove
- il depliant del “Corredino invisibile” pensato per le coppie in attesa
Un sincero ringraziamento per il tanto bene che operate nelle vostre comunità!
Vi salutiamo cordialmente sperando di potervi incrociare in qualcuna delle iniziative pastorali della diocesi,
don Cristiano, Roberta e Paolo Arcolin
